Twilight è un film del 2008 diretto da Catherine Hardwicke e sceneggiato da Melissa Rosenberg. La pellicola ha incassato in totale 384,997,808 di dollari a fronte di un budget di circa 37 milioni di dollari.
L’idea
Twilight è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Stephenie Meyer, del 2005.
Ci vollero sei settimane per adattare il libro al film. Stephenie Meyer appare in Twilight in un cameo, nella scena in cui Bella e Charlie vanno insieme a cena.
Nella prima stesura della sceneggiatura, il personaggio di Bella doveva essere un’atleta e non la ragazza goffa e impacciata del libro. La Hardwicke, ha chiesto alla Summit di poter agire su una nuova sceneggiatura, per rendere il personaggio più fedele a quello del libro. La nuova sceneggiatura è stata affidata a Melissa Rosenberg, con la supervisione della scrittrice Stephenie Meyer, che ne ha approvato il progetto.
La protesta
Il 14 Luglio 2008 il settimanale americano Entertainment Weekly pubblicò una copertina con i due protagonisti di Twilight, scatenando un’ondata di protesta. I fan erano in disaccordo sulla scelta dei due attori protagonisti. Inoltre la foto li ritraeva truccati pesantemente non rispecchiando le aspettative e le descrizioni dei personaggi del libro. La protesta si è estesa principalmente per la scelta di Robert Pattinson. Sono nati dei veri e propri comitati anti-Pattinson con tanto di petizione on-line per annullare l’ingaggio dell’attore.
Kristen Stewart
La prima ad essere ingaggiata, per Twilight, è stata Kristen Stewart. L’attrice ha lavorò già in film importanti come “Panic Room” e “Into the Wild – Nelle terre selvagge”. La Hardwicke ha scelto lei proprio grazie a quest’ultima interpretazione. Ha visto nel volto dell’attrice, il giusto mix di innocenza e desiderio, descritto nel libro ed inoltre, all’epoca la Stewart aveva 17 anni, l’età giusta per interpretare il ruolo di Bella.
Kristen Stewart ha gli occhi verdi, ma in Twilight ha utilizzato delle lenti a contatto marroni, perché, secondo Stephenie Meyer, Bella ha gli occhi castani. All’inizio delle riprese, l’attrice era ancora minorenne, perciò la troupe non poteva lavorare con lei oltre un tempo stabilito. Per questo motivo l’attrice ha indossato una parrucca, per non perdere tempo dall’hairstylist. In piena fase delle riprese Kristen Stewart ha compiuto i suoi 18 anni e la troupe ha festeggiato girando il film per tutta la notte.
Robert Pattinson
Robert Pattinson prima di aggiudicarsi il ruolo di Edward non aveva mai sentito parlare del libro di “Twilight”. Prima di iniziare le riprese ha letto tutti i libri della saga per assimilare meglio il carattere di Edward. Inoltre, per calarsi meglio nel personaggio, la Meyer gli ha concesso di leggere il manoscritto non ancora pubblicato di Midnight Sun, la versione di Twilight dal punto di vista di Edward che ha permesso all’attore di catturare al meglio il carattere solitario di Edward.
Lo stemma
La costumista Wendy Chuck, con l’aiuto dell’addetta agli accessori di scena Cynthia Nibler, hanno creato uno stemma per la famiglia Cullen. Nel film, ogni membro della famiglia indossa lo stemma in modo personale. Carlisle indossa un anello, Esme un braccialetto d’argento, Rosalie una collana con catenina, Alice un collarino di velluto e Edward, Emmett e Jasper un polsino a fascia di pelle.
I costumi
Per i costumi, sono stati utilizzati colori che andassero dall’azzurro al blu scuro per enfatizzandone la caratteristica della pelle dei personaggi. Per la maggior parte delle riprese, a causa della pioggia, dell’umidità e della neve, gran parte del cast ha indossato biancheria termica e delle sottili mute da sommozzatore.
La colonna sonora
La colonna sonora racchiude diversi musicisti come il gruppo dei Paramore, l’ex frontman dei Jane’s Addiction e Perry Farrell. Robert Pattinson, essendo un ottimo musicista, ha scritto “Never Think” e “Let me sign”. Nella versione CD della colonna sonora ufficiale, è presente solo la traccia di “Never Think”, mentre durante il film, viene inserita anche “Let me sign”. “Bella’s Lullaby” è stata composta dal musicista Carter Burwell, autore di altre grandi colonne sonore come “Il grande Lebowski”.