La notte dei David di Donatello, i premi più ambiti del cinema italiano, ha visto trionfare due film che hanno affrontato tematiche profonde e attuali. “Io Capitano” di Matteo Garrone e “C’è Ancora Domani” di Paola Cortellesi hanno ricevuto un plauso unanime dalla critica e dal pubblico, portando a casa rispettivamente sette e sei premi.
Il Trionfo di “Io Capitano” e “C’è Ancora Domani”
“Io Capitano” ha ricevuto il premio più ambito della serata, quello per il miglior film. Il film di Matteo Garrone, che narra la storia di un ragazzo senegalese in viaggio verso l’Italia via mare, ha conquistato anche il premio per la miglior regia, portando il regista romano al centro dell’attenzione. Garrone ha sottolineato l’importanza di dare voce a chi spesso non viene ascoltato, ringraziando tutto il cast e la troupe che hanno reso possibile il film.
Paola Cortellesi, con il suo debutto alla regia in “C’è Ancora Domani”, ha dimostrato di essere una figura poliedrica del panorama cinematografico italiano. Il film, ambientato nell’Italia del secondo dopoguerra e incentrato sulla violenza domestica, ha ottenuto sei premi, tra cui quello per la miglior attrice protagonista, assegnato proprio a Cortellesi. La regista ha dedicato il premio alla figlia e ha sottolineato l’importanza di supportare i giovani registi nella creazione di nuove storie.
Altri Film di Successo
Oltre ai due film principali, anche “Rapito” di Marco Bellocchio ha ricevuto importanti riconoscimenti, portando a casa cinque premi. Il film, basato sul caso di Edgardo Mortara, ha ottenuto premi tecnici come migliore scenografia e migliori costumi, oltre a quello per la migliore sceneggiatura adattata.
Premi Speciali e Riconoscimenti
La serata ha visto anche la consegna di premi speciali a figure di spicco del cinema italiano. Il giornalista Vincenzo Mollica è stato premiato per la sua lunga carriera nel raccontare il mondo dello spettacolo, mentre l’attrice Milena Vukotic ha ricevuto il premio alla carriera, celebrando una vita dedicata al cinema.
Altri Premi e Categorie
Tra gli altri premi assegnati durante la serata, figurano:
-
Miglior attore protagonista: Michele Riondino per “Palazzina Laf” di Michele Riondino.
-
Miglior attrice non protagonista: Emanuela Fanelli per “C’è Ancora Domani” di Paola Cortellesi.
-
Miglior attore non protagonista: Elio Germano per “Palazzina Laf” di Michele Riondino.
-
Miglior sceneggiatura originale: “C’è Ancora Domani” di Paola Cortellesi.
-
Miglior esordio alla regia: Paola Cortellesi per “C’è Ancora Domani”.
-
Miglior canzone originale: “La mia terra” di Diodato per “Palazzina Laf” di Michele Riondino.
-
Miglior fotografia: Paolo Carnera per “Io Capitano” di Matteo Garrone.
-
Miglior montaggio: Marco Spoletini per “Io Capitano” di Matteo Garrone.
-
Miglior documentario: “Laggiù Qualcuno Mi Ama” di Mario Martone.
-
Miglior trucco e acconciatura: Enrico Iacoponi (trucco) e Alberta Giuliani (acconciatura) per “Rapito” di Marco Bellocchio.
-
Migliori costumi: Sergio Ballo e Daria Calvelli per “Rapito” di Marco Bellocchio.
-
Miglior film internazionale: “Anatomia di una caduta” di Justine Triet.
La 69ª edizione dei David di Donatello ha confermato il talento e la diversità del cinema italiano, premiando film che affrontano tematiche importanti con sensibilità e maestria. “Io Capitano” e “C’è Ancora Domani” si sono distinti per la loro capacità di coinvolgere e emozionare il pubblico, confermando il ruolo centrale del cinema nell’esplorare e riflettere sulla società contemporanea.