Braveheart – Cuore impavido è un colossal del 1995 diretto e interpretato da Mel Gibson. Il budget iniziale per la realizzazione del film è stato di circa 72 milioni di dollari con un incasso di oltre 210 milioni di dollari.
L’idea
Braveheart racconta la storia, romanzata, del patriota ed eroe nazionale scozzese William Wallace. L’idea di questo film è venuta allo sceneggiatore Randall Wallace, dopo aver fatto un viaggio ad Edimburgo. Girovagando per la città per scoprire le proprie origini, ha trovato la statua di William Wallace. Incuriosito dal personaggio con il quale condivideva il cognome, ha fatto alcune ricerche scoprendo che veniva dipinto come il più grande eroe della Scozia. Secondo alcuni, il film, ha avuto un ruolo fondamentale nel risveglio della coscienza nazionale scozzese. Infatti al referendum sulla devoluzione, il 74,3% votò sì, comportando la conseguente ricostituzione del parlamento scozzese.
Realizzazione
Per la realizzazione delle scene di combattimento, sono stati assoldati circa 3000 militari dell’esercito irlandese e scoccate oltre 10 mila frecce. A seconda delle scene da girare i militari Irlandesi, a giorni alterni, hanno indossato anche le divise avversarie per far sembrare gli schieramenti più numerosi. Con gli effetti speciali, gli schieramenti, furono ulteriormente aumentati. Nel primo montaggio di Braveheart, le scene di lotta mostravano una violenza decisamente maggiore. Temendo che il film, fosse vietato ai minori di diciassette anni, con conseguente perdita d’incassi, sono state alleggerite alcune sequenze.
La spada usata da William Wallace in Braveheart è stata realizzata da un fabbro italiano Fulvio Del Tin, in collaborazione con il maestro d’armi inglese Simon Atherton, fornitore di armi e armature per la pellicola.
Mel Gibson
Inizialmente Mel Gibson, non voleva interpretare il ruolo di William Wallace, perché credeva di esser troppo vecchio per la parte, ma la Paramount, avrebbe finanziato il film solo se l’attore avesse interpretato il protagonista. Mel Gibson e la produzione sono stati seguiti da un gruppo di ambientalisti in difesa dei diritti degli animali. Convinti del fatto che venissero usati dei veri cavalli, sottoponendoli a maltrattamenti, gli ambientalisti sono arrivati sul set con spirito battagliero. Gibson ha dimostrato a tutti che quasi la totalità dei cavalli erano finti, realizzati molto bene e alimentati con bombole ad azoto. Inoltre Mel Gibson venne criticato e accusato di omofobia poiché ritrasse il principe di Galles come effeminato ed omosessuale.
Le burle
Mel Gibson gode di una fama da burlone. Una volta ha spiazzato la troupe e gli attori, dirigendo le scene imitando la voce di Taddeo, il personaggio dei Looney Toones. Durante la sequenza del funerale di Murron, all’improvviso ha urlato “CUT!”, tagliando le riprese. L’attrice che interpreta la madre della ragazza si è fermata subito e Gibson abbracciandola le disse “Mettiamoci un calzino qui dentro”. La donna uscita dal personaggio ha riso per mezz’ora. In Braveheart appare anche Sophie Marceau e Gibson ha sparso la voce, infondata, che la donna fosse la figlia del noto mimo francese Marcel Marceau.
Donal Gibson
Il fratello del regista Donal Gibson, in Braveheart, interpreta il capo del clan Irlandese, che si unisce a William Wallace.
James Cosmo e Brendan Gleeson
Gli attori James Cosmo e Brendan Gleeson, nel film sono padre e figlio ma realmente hanno solo 7 anni di differenza.
Tommy Flanagan
Le cicatrici sul volto di Tommy Flanagan, l’attore che interpreta Morrison, sono reali, causate da un’aggressione che l’attore subì in passato.
Errori
Lo sceneggiatore di Braveheart, Randall Wallace è stato accusato di aver commesso gravi errori storici. Mel Gibson ha affermato che quegli errori, sono stati volutamente commessi per poter aggiungere dettagli spettacolari, battaglie epiche e delle parti romanzate. Un esempio è l’improbabile storia d’amore di Wallace con la principessa Isabella. Per l’intero film viene utilizzato il tradizionale kilt ma all’epoca non era ancora stato inventato.
Quando William Wallace sfida il suo amico d’infanzia Hamish a lanciare una grossa pietra su di lui, si vede dietro ai cittadini, un membro dell’equipe con un berretto da baseball.
Le cornamuse che vengono suonate al funerale di Malcolm Wallace non sono cornamuse scozzesi ma irlandesi. Mel Gibson ha dichiarato che quelle irlandesi producono un suono più melodico.
La location
La zona scelta come location, per girare le sequenze relative all’infanzia e giovinezza di William Wallace, è la valle di Glen Nevis. Questa località è la più piovosa d’Europa ed in sei settimane di riprese, ci sono stati solo tre giorni di sole, non consecutivi. Alla fine la troupe ha smesso di attendere il bel tempo e si è rassegnata alle condizioni atmosferiche.