Il film “Tenet”, diretto da Christopher Nolan, è un vero capolavoro cinematografico che ha catturato l’attenzione del pubblico grazie alla sua trama intricata e ai suoi effetti visivi mozzafiato. Tuttavia, dietro le quinte e tra le righe del film si celano numerosi dettagli e curiosità che arricchiscono ulteriormente l’esperienza di visione. Ecco una lista numerata delle principali curiosità e retroscena sul film:
1. Il titolo “Tenet” è un palindromo
Il titolo del film può essere letto sia da destra che da sinistra, un chiaro riferimento alla natura della trama che gioca con il concetto di inversione temporale. Inoltre, il termine “Tenet” deriva dal Quadrato del Sator, un antico palindromo latino che contiene le parole “Sator”, “Arepo”, “Tenet”, “Opera” e “Rotas”. Questo simbolo è visibile anche in alcune scene del film.
2. Christopher Nolan e la scienza del tempo
Nolan si è avvalso della consulenza di fisici per sviluppare il concetto di “entropia inversa”. Sebbene il film resti un’opera di finzione, molti elementi si basano su teorie scientifiche reali, come la termodinamica.
3. Il budget stratosferico per “Tenet”
Con un budget di 205 milioni di dollari, “Tenet” è uno dei film più costosi mai realizzati da Nolan. L’elevato costo è dovuto all’utilizzo minimo di effetti visivi generati al computer (CGI) e all’impegno nel girare scene d’azione reali.
4. Le scene di azione girate “al contrario”
Per alcune sequenze, gli attori hanno dovuto imparare a recitare e combattere muovendosi all’indietro, per rendere credibile l’inversione temporale. John David Washington e altri membri del cast hanno trascorso mesi ad allenarsi con coreografi specializzati.
5. Il protagonista di “Tenet” senza nome
Il personaggio interpretato da John David Washington è noto semplicemente come “il Protagonista”. Questa scelta sottolinea la natura universale del personaggio e il suo ruolo come avatar del pubblico nella complessa trama del film.
6. Location mozzafiato
Le riprese si sono svolte in ben sette paesi diversi: Danimarca, Estonia, India, Italia, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti. Tra le location più spettacolari c’è il teatro dell’opera a Oslo e l’autostrada di Tallinn, dove è stata girata una delle scene d’azione più memorabili.
7. Il Boeing 747 distrutto per davvero
In una delle sequenze più impressionanti, un Boeing 747 viene fatto schiantare contro un hangar. Nolan ha deciso di acquistare un vero aereo usato, trovando più economico distruggerlo che creare la scena con effetti speciali digitali.
8. La colonna sonora senza Hans Zimmer
Per la prima volta in anni, Nolan non ha collaborato con Hans Zimmer per la colonna sonora. Zimmer era impegnato con “Dune“ e al suo posto è stato scelto Ludwig Göransson, che ha creato una soundtrack unica, capace di enfatizzare il tema dell’inversione temporale attraverso l’uso di suoni invertiti.
9. Il dialogo criptico di Neil
Alla fine di “Tenet”, il personaggio di Neil, interpretato da Robert Pattinson, rivela un importante dettaglio: lui e il Protagonista si conoscono da molto tempo, ma “in momenti diversi”. Questo suggerisce che Neil abbia viaggiato nel tempo per compiere il suo ruolo nella missione.
10. Riferimenti a James Bond
Nolan ha dichiarato di essersi ispirato ai film di James Bond per la creazione di “Tenet”. Gli elementi spionistici, i costumi eleganti e le location esotiche sono un omaggio al celebre agente segreto britannico.
11. La scena dell’auto che si capovolge
Per realizzare la sequenza in cui un’auto si ribalta durante l’inversione temporale, gli stuntmen hanno utilizzato tecniche innovative per simulare l’effetto senza ricorrere a CGI. L’auto è stata capovolta realmente più volte durante le riprese.
12. “Tenet”: Un’interpretazione personale del tempo
Nolan ha sempre avuto un’ossessione per il tempo, come dimostrano in film precedenti come “Inception“ e “Interstellar“. In “Tenet”, esplora il tempo non solo come concetto lineare, ma come elemento plasmabile e percepibile in modi diversi.
13. Dettagli nascosti nei costumi
I costumi dei personaggi cambiano leggermente a seconda che si trovino in una linea temporale normale o invertita. Ad esempio, il Protagonista indossa accessori simmetrici o con dettagli invertiti durante le sequenze di inversione.
14. L’importanza del suono
Molti spettatori hanno notato che i dialoghi di alcune scene sono difficili da comprendere. Questo è stato intenzionale: Nolan ha utilizzato il suono per riflettere il caos e la complessità delle situazioni, aumentando il senso di immersione.
15. La dualità tra ordine e caos
Il film gioca costantemente con il contrasto tra ordine e caos, rappresentato visivamente attraverso la coreografia delle scene d’azione e la narrazione non lineare.