La serie televisiva “Superstore”, andata in onda dal 2015 al 2021, ha conquistato il cuore degli spettatori con il suo mix di humor, realismo e critica sociale. Ambientata nel negozio fittizio “Cloud 9”, la serie ha raccontato la vita quotidiana di un gruppo di dipendenti alle prese con i clienti, i colleghi e le dinamiche aziendali. Ma dietro le quinte ci sono molti dettagli interessanti e curiosità che rendono lo show ancora più affascinante. Ecco un elenco delle più intriganti:
1. L’ispirazione dietro “Superstore”
Il creatore della serie, Justin Spitzer, ha tratto ispirazione da esperienze personali e osservazioni del mondo del lavoro. Spitzer, noto anche per il suo lavoro su “The Office”, voleva esplorare un ambiente completamente diverso, ma altrettanto rappresentativo della vita lavorativa di molte persone.
2. Il vero Cloud 9?
Il “Cloud 9”, il negozio big-box in cui si svolgono le vicende di “Superstore”, è chiaramente ispirato a catene reali come Walmart e Target. L’aspetto realistico del set, con scaffali pieni di prodotti, è stato così convincente che molti fan hanno chiesto se fosse stato girato in un negozio vero. In realtà, il set è stato costruito meticolosamente in un magazzino abbandonato.
3. In “Superstore”, i prodotti sugli scaffali sono veri?
Sì e no. Anche se molti articoli sugli scaffali sembrano autentici, la produzione ha utilizzato una combinazione di prodotti reali e fittizi per evitare problemi legati ai diritti d’autore. Spesso le etichette venivano modificate per sembrare generiche.
4. America Ferrera, una leader dentro e fuori dallo schermo
America Ferrera, interprete della protagonista Amy Sosa, non solo ha recitato, ma ha anche diretto diversi episodi di “Superstore”. La Ferrera ha spiegato come questa esperienza l’abbia aiutata a comprendere meglio l’industria televisiva.
5. I Cameo nascosti in “Superstore”
La serie è ricca di cameo di volti noti. Tra i più celebri ci sono Fred Armisen e Kaliko Kauahi, la quale interpreta Sandra ma inizialmente aveva un ruolo marginale. Sandra è diventata uno dei personaggi preferiti dai fan grazie alla sua evoluzione comica.
6. La critica sociale
“Superstore” è noto per affrontare temi importanti come il razzismo, le difficoltà economiche, i diritti dei lavoratori e le politiche aziendali. La serie lo fa in modo brillante, bilanciando l’umorismo con messaggi profondi, senza mai risultare pesante o didascalica.
7. La “storia d’amore” di Jonah e Amy
Il rapporto tra Jonah (interpretato da Ben Feldman) e Amy è uno dei punti centrali dello show. Tuttavia, la loro relazione non era prevista sin dall’inizio. Gli sceneggiatori hanno deciso di svilupparla dopo aver notato la chimica naturale tra i due attori.
8. Il logo del Cloud 9
Il logo del Cloud 9, con una nuvola e un sole sorridente, è stato disegnato per rappresentare l’ottimismo aziendale, ma spesso viene usato in modo ironico nella serie, soprattutto quando contrasta con le condizioni dei dipendenti.
9. Episodi improvvisati in “Superstore”
Molte delle battute più divertenti della serie sono frutto dell’improvvisazione. Gli attori avevano una grande libertà creativa, e spesso le loro battute spontanee venivano incorporate nello show.
10. Una scena finale quasi diversa
L’episodio finale ha emozionato i fan, ma inizialmente era previsto un finale più drammatico, che poi è stato modificato per lasciare un messaggio più ottimista e speranzoso.
11. Il significato delle scene di intermezzo
Le brevi scene che mostrano situazioni comiche all’interno del negozio, come clienti strani o comportamenti assurdi, sono state spesso ispirate da esperienze reali raccontate dai fan o dallo staff di produzione.
12. Il cast di “Superstore” era una famiglia
Molti membri del cast hanno dichiarato di sentirsi come una famiglia. Durante le pause, spesso giravano video divertenti sul set e condividevano foto sui social media, rafforzando il legame anche con i fan.
13. L’evoluzione di Dina
Dina, interpretata da Lauren Ash, è uno dei personaggi più iconici dello show. Inizialmente pensata come una semplice figura di autorità comica, Dina si è evoluta in uno dei personaggi più complessi e amati, grazie al talento di Ash.
14. Gli episodi più difficili da girare
Tra gli episodi più impegnativi ci sono quelli dedicati alla pandemia da COVID-19. La produzione ha dovuto bilanciare l’umorismo con la rappresentazione realistica delle difficoltà affrontate dai lavoratori essenziali durante quel periodo.
15. Le citazioni più memorabili
Tra le frasi più amate dai fan spicca quella di Glenn: “Siamo una famiglia qui al Cloud 9, una famiglia disfunzionale, ma pur sempre una famiglia!” Questa battuta riassume perfettamente lo spirito di “Superstore”.
16. Il tributo ai lavoratori essenziali
Dopo la fine della serie, molti membri del cast e della troupe hanno sottolineato quanto fosse importante per loro rendere omaggio ai lavoratori dei supermercati, spesso trascurati ma fondamentali nella società.