Dopo un’attesa di oltre dieci anni, il terzo capitolo della celebre saga comica “I Soliti Idioti” torna al cinema dal 25 gennaio 2024. Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, ritornano sul grande schermo con “I Soliti Idioti 3 – Il Ritorno“, un film da loro scritto e diretto in collaborazione con Ferruccio Martini. La pellicola, prodotta da Roadmovie e distribuita da Medusa Film, promette di regalare al pubblico un’esplosione di risate, mantenendo intatta la loro irriverente e inconfondibile impronta comica.
Il Trionfale Ritorno dei Personaggi Iconici
Dopo il successo del secondo capitolo nel lontano 2012, il terzo film riporta in scena gli amatissimi personaggi, tra cui il bizzarro Ruggero De Ceglie e suo figlio Gianluca. Non mancheranno i moralisti Giampietro e Marialuce (“Giampietroooo”), e il metalhead Sebastiano accompagnato dalla sfiancante postina Gisella (“Sono subito da leeeiii”). La coppia eccentrica Fabio e Fabio, ora diventato fluido per l’occasione, e gli irresistibili Patrick e Alexio, con il loro tagliente umorismo, si confrontano con i temi attuali, mantenendo viva la tradizione che li ha resi celebri.
Ospiti Speciali e Cameo Memorabili
La locandina del film promette un’esperienza unica: “Non è un film horror, ma sentirai la presenza.” La trama, ambientata nella Milano contemporanea, offre uno sguardo esilarante su una società esasperata dai monopattini, dalle sigarette elettroniche e dalle smart house green. Il tema universale della famiglia si arricchisce con nuovi personaggi interpretati da ospiti speciali provenienti dal mondo della comicità e dello spettacolo, tra cui: Gué Pequeno, Andrea Delogu, Gabriele Corsi, la rapper Anna, e persino Sabrina Ferilli, che presta la voce all’unico assistente vocale in grado di tenere testa a Ruggero.
I Soliti Idioti 3 – Il Ritorno: dal 25 Gennaio al Cinema
“I Soliti Idioti 3 – Il Ritorno” promette di regalare al pubblico un’esperienza comica unica, riportando in vita personaggi indimenticabili in una Milano del tutto rinnovata. Con il loro umorismo sagace e tagliente, Biggio e Mandelli confermano il loro ruolo di maestri della satira, affrontando la modernità con irriverenza e regalando al pubblico un’irresistibile dose di risate.