Un clamoroso sviluppo ha scosso il mondo dello spettacolo, riaprendo una ferita dolorosa che sembrava essersi richiusa. Alec Baldwin, celebre attore di Hollywood e volto noto della serie “Thirty Rock”, è stato nuovamente incriminato per omicidio colposo nel caso legato alla morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set del film “Rust” nel 2021.
La Svolta Giudiziaria
Il gran giurì del New Mexico ha emesso due capi di imputazione nei confronti di Baldwin, gettando una nuova luce sull’incidente che ha scosso l’industria cinematografica. La tragica sparatoria, inizialmente archiviata un anno fa, è nuovamente al centro dell’attenzione, con l’attore che ora rischia una pena che va da 18 mesi a cinque anni di carcere se riconosciuto colpevole.
Il Contesto dell’Incidente
L’incidente si è verificato sul set di “Rust”, al Bonanza Creek Ranch vicino a Santa Fe, durante le riprese del film western. Alec Baldwin, impegnato nella prova di una scena, aveva in mano una pistola di scena, una replica Pietta di un revolver del 1873. Un colpo improvviso partì dalla pistola, ferendo il regista Joel Souza e causando la morte della Hutchins, trasportata in elicottero all’ospedale dell’Università del New Mexico ad Albuquerque, dove purtroppo si spense.
La Versione di Baldwin e le Analisi Forensi
Baldwin ha costantemente affermato di non aver premuto il grilletto e di essere ignaro della presenza di pallottole reali nella pistola. Tuttavia, nuove analisi forensi sottoposte all’arma in questione sembrano contraddire la sua versione. La procuratrice Kari Morrissey ha dichiarato che i test hanno concluso con certezza che il colpo non poteva partire senza che il grilletto fosse premuto. Una svolta significativa che ha portato alla riapertura del caso.

Il Ruolo dell’Armiera e le Accuse a Hannah Gutierrez-Reed
Il procedimento giudiziario ha coinvolto anche l’armiera del film, Hannah Gutierrez-Reed, incriminata per omicidio involontario. Il suo compito era vigilare sulla sicurezza di armi e munizioni sul set. Anche Gutierrez-Reed si è dichiarata non colpevole, ma il suo coinvolgimento solleva importanti questioni sulla gestione della sicurezza durante le riprese.
L’Evolvere del Caso
Questo non è il primo capitolo giudiziario legato all’incidente. Inizialmente, nel gennaio del 2023, Baldwin era stato incriminato, ma le accuse erano state ritirate in aprile dello stesso anno. La procura aveva sottolineato che nuovi fatti necessitavano ulteriori indagini, lasciando aperta la possibilità di una futura incriminazione.

La Difesa di Baldwin
Gli avvocati di Baldwin, Luke Nikas e Alex Spiro, continuano a sostenere l’innocenza del loro cliente, dichiarando con fermezza di attendere il giorno in tribunale per dimostrare la non colpevolezza di Baldwin. Quest’ultimo ha sempre sostenuto la sua totale inconsapevolezza riguardo alla pericolosità dell’arma e all’effettiva presenza di proiettili veri.
Una Lunga Strada Giudiziaria
Il nuovo sviluppo nel caso Alec Baldwin ha riportato l’attenzione su un incidente che ha scosso l’industria cinematografica e sollevato importanti questioni sulla sicurezza sul set. Il cammino giudiziario si preannuncia complesso, con la difesa e l’accusa che dovranno confrontarsi nuovamente in tribunale per stabilire la verità dietro a questa tragica vicenda.