Gangs of New York è un film del 2002 diretto da Martin Scorsese. Il budget impiegato per la realizzazione è stato di circa 100 di dollari, con un conseguente incasso di oltre 190 milioni di dollari, in tutto il mondo.
L’idea
Il film è ispirato a “The Gangs of New York: An Informal History of the Underworld” di Herbert Asbury. L’autore del libro del 1928, parla di varie gang armate che popolavano il quartiere newyorkese dei Five Points nell’XIX secolo.
Il set
La New York del XIX secolo è stata interamente ricreata in uno degli studi di Cinecittà a Roma. Quando George Lucas ha visto l’imponente set, ha detto al tradizionalista Martin Scorsese che set come quelli potevano ormai essere realizzati al computer.
Martin Scorsese
Il regista, Martin Scorsese, appare in Gangs of New York in un cameo, vestito da ricco signore.
Daniel Day-Lewis
Daniel Day-Lewis, per prepararsi al ruolo, ha imparato il mestiere del macellaio e a lanciare coltelli. Per tutta la durata delle riprese l’attore non è mai uscito dal personaggio. Inizialmente ha rifiutato i trattamenti medici proposti, quando gli venne diagnosticata una polmonite, in quanto non in linea con il periodo storico in cui è stato ambientato il film. Durante una delle scene di combattimento, Leonardo DiCaprio ha rotto il naso a Daniel Day-Lewis, che ha continuato comunque a recitare.
Gli attori italiani
Nel cast sono presenti, anche se in ruoli marginali, numerosi attori italiani tra cui: Nazzareno Natale, Giovanni Lombardo Radice, Vincenzo Tanassi e Ilaria D’Elia.
Le torri gemelle
Nonostante la post-produzione sia stata completata nel 2001, il film è rimasto in pausa un ulteriore anno a causa di alcuni elementi della pellicola, come l’inquadratura finale in cui sono presenti le torri gemelle ancora integre. In seguito agli attentati dell’11 settembre 2001, alcune scene avrebbero potuto mettere a disagio gli spettatori.