Seven talvolta reso graficamente come Se7en, è un film del 1995 diretto da David Fincher. La pellicola ha riscosso un grande successo incassando, globalmente, 327,311,859 di dollari, a fronte di un budget di 33 milioni di dollari.
Brad Pitt
In Seven piove tutti i giorni, tranne l’ultimo. Il motivo non è relativo allo script, ma le riprese non potevano essere rimandate perché Brad Pitt non poteva trattenersi settimane sul set, poiché doveva girare anche “L’esercito delle 12 scimmie”.
Nella scena in cui Pitt insegue Spacey sotto la pioggia, Brad Pitt cadendo ha sbattuto il suo braccio sul parabrezza di un auto. L’attore è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e l’incidente è stato adattato alla sceneggiatura che già prevedeva che Mills si ferisse, anche se non in quel modo.
Gwyneth Paltrow
Gwyneth Paltrow è stata la prima scelta di David Fincher, per il ruolo della moglie di Brad Pitt. L’attrice, inizialmente, non sembrava interessata, così Fincher ha chiesto a Brad Pitt, allora fidanzato della Paltrow, di convincerla ad accettare.
Kevin Spacey
Kevin Spacey, fa la sua prima apparizione in Seven nei panni del fotografo, che scatta le foto a Brad Pitt e Morgan Freeman sulla scena del crimine. Lo stesso attore ha voluto che il suo nome non fosse presente nei titoli di testa. Questo per consentire una maggior suspense riguardo all’identità del killer John Doe. Per questo motivo il suo nome è il primo ad apparire nei titoli di coda che scorrono dall’alto verso il basso.
Michael Reid McKay
Per mostrare il corpo di Victor, David Fincher non voleva utilizzare un manichino o un fantoccio animato, ma un vero attore molto magro e scarno. Il ruolo è stato affidato a Michael Reid McKay, che al momento delle riprese pesava solo 36 kg.
7
Il numero 7 ricorre spesso nel film. Brad Pitt ha ricevuto un compenso di 7 milioni di dollari per girare Seven. Nella scena iniziale, tutti i numeri dei palazzi, sono contrassegnati dal numero 7. La consegna finale è prevista per le ore 7 p.m.
I manoscritti
I due detective, nella casa di John Doe, trovano dei quaderni fitti di annotazioni e Somerset dice che alla polizia servirebbero due mesi per leggerli tutti. I quaderni sono veri manoscritti, preparati appositamente per il film e per realizzarli ci sono voluti proprio due mesi di lavoro, con un costo di 15.000 dollari.