Il 2022 ha segnato il ritorno di uno dei franchise horror più iconici della storia del cinema con “Scream“. Il film, diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, ha rappresentato il quinto capitolo della saga e il primo senza la regia di Wes Craven, scomparso nel 2015. Questo nuovo capitolo ha saputo omaggiare il passato e, al tempo stesso, rinnovare la saga con una narrazione fresca e meta-cinematografica. Ma quali sono le curiosità e i retroscena più interessanti di questa produzione? Scopriamoli insieme!
“Scream”: Un titolo che confonde, ma ha un significato
Sebbene sia il quinto film della saga, “Scream” (2022) non ha un numero nel titolo, scelta voluta dai registi per richiamare l’originale del 1996 e sottolineare il concetto di “requel”, ovvero un mix tra reboot e sequel. Questo approccio ha permesso di introdurre una nuova generazione di personaggi, senza dimenticare le icone della saga.
Un omaggio a Wes Craven
L’intero film è disseminato di riferimenti al leggendario regista Wes Craven. Uno dei più toccanti è il nome del personaggio Wes Hicks, interpretato da Dylan Minnette, un chiaro tributo al maestro dell’horror. Inoltre, alla fine del film compare la scritta “For Wes”, un omaggio sentito alla sua eredità cinematografica.
Il ritorno delle leggende della saga in “Scream” (2022)
I fan di lunga data hanno accolto con entusiasmo il ritorno di Neve Campbell (Sidney Prescott), Courteney Cox (Gale Weathers) e David Arquette (Dewey Riley). Per Campbell, accettare di tornare nel ruolo di Sidney non è stato immediato: l’attrice ha dichiarato di aver accettato solo dopo aver letto la sceneggiatura e aver sentito il rispetto che i nuovi registi avevano per l’eredità di Craven.
Un cast giovane e talentuoso
Oltre ai volti storici, il film introduce un nuovo cast di giovani attori tra cui Melissa Barrera, Jenna Ortega, Jack Quaid e Mikey Madison. Jenna Ortega, che interpreta Tara Carpenter, è diventata una delle nuove star dell’horror grazie anche al suo ruolo nella serie “Mercoledì”.
Il segreto sulla vera identità di Ghostface
Come da tradizione, anche il set di “Scream” (2022) ha adottato misure di sicurezza rigidissime per evitare spoiler. Agli attori sono state consegnate sceneggiature con finali alternativi e solo pochi membri del cast sapevano chi fosse realmente il killer. Questa strategia ha contribuito a mantenere alta la tensione e a sorprendere il pubblico fino all’ultimo.
Scene di omicidi più brutali in “Scream” (2022)
Rispetto ai film precedenti, “Scream” (2022) ha aumentato il livello di violenza, con omicidi più cruenti e realistici. Questo è stato un modo per adattarsi ai gusti degli spettatori moderni e differenziarsi dalle precedenti pellicole, pur mantenendo lo stile tipico della saga.
Ghostface più spietato che mai
I registi hanno voluto rendere Ghostface più aggressivo e imprevedibile rispetto ai film precedenti. Questo è evidente dalle sue uccisioni, più violente e rapide, ma anche dal suo modo di muoversi e interagire con le vittime, rendendolo ancora più minaccioso
L’easter egg di “C’era una volta a… Hollywood”
Mikey Madison, che interpreta Amber Freeman, ha una scena in cui prende fuoco durante il climax del film. Questa sequenza richiama ironicamente la sua fine in “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino, dove il suo personaggio subiva un destino simile.
Riferimenti al cinema horror moderno
Come ogni capitolo di “Scream“, anche questo film è ricco di citazioni e riferimenti al mondo horror. Vengono menzionati titoli come “The Babadook”, “Hereditary” e “It Follows”, considerati dai personaggi esempi di horror “elevato” rispetto ai classici slasher.
Un successo di pubblico e critica
“Scream” (2022) è stato accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica, che ne hanno apprezzato la capacità di rinnovare la saga senza tradirne l’essenza. Il film ha incassato oltre 140 milioni di dollari in tutto il mondo, confermando il successo del franchise.