Il terzo e ultimo capitolo della celebre saga “Una notte da leoni“ ha portato sul grande schermo nuove avventure del gruppo di amici composto da Phil, Stu, Alan e Doug. Dietro le quinte di “Una notte da leoni 3”, emergono numerose curiosità e aneddoti che arricchiscono la comprensione del film e del suo processo creativo.
Compensi stellari per il cast principale per “Una notte da leoni 3”
Per la loro partecipazione a “Una notte da leoni 3”, gli attori Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis hanno ricevuto un compenso di 15 milioni di dollari ciascuno, oltre a un bonus sugli incassi del film.
La perdita di peso di Zach Galifianakis
Nel 2012 Zach Galifianakis aveva già iniziato la sua cura per perdere peso e aveva già ottenuto ottimi risultati. Per questo motivo, in questo film, fu costretto a indossare una protesi per lo stomaco.
Scelte di casting alternative
Prima di assegnare il ruolo di Marshall a John Goodman, la produzione aveva considerato attori del calibro di Sean Penn e Robert Downey Jr. Tuttavia, entrambi dovettero rifiutare a causa di altri impegni professionali.
Cameo del regista Todd Phillips in “Una notte da leoni 3”
Il regista Todd Phillips ha l’abitudine di apparire brevemente nei suoi film. In “Una notte da leoni 3”, interpreta un uomo in accappatoio che paga una prostituta in una stanza di motel, riprendendo il personaggio di Mr. Creepy già visto nei precedenti capitoli.
Riferimenti cinematografici e citazioni
Il film è ricco di omaggi ad altre pellicole. Ad esempio, la scena in cui Chow evade dal carcere attraverso un tunnel nascosto dietro un poster richiama il film “Le ali della libertà” di Frank Darabont. Inoltre, Alan canta l’Ave Maria al funerale del padre, un riferimento al film “L’onore dei Prizzi”.
Presenza ricorrente dei maiali
Un elemento curioso è la presenza di maiali in tutti e tre i film della trilogia. Nel primo film, appare un maiale gonfiabile nella suite dell’hotel; nel secondo, durante un inseguimento a Bangkok, Chow si scontra con una carcassa di maiale; nel terzo, gli scagnozzi di Marshall indossano maschere da maiale.
Animali esotici come filo conduttore
Ogni capitolo della saga presenta un animale esotico che gioca un ruolo significativo nella trama. Nel primo film, la tigre di Mike Tyson; nel secondo, la scimmietta Crystal; nel terzo, una giraffa appare in una scena iniziale memorabile. Proprio la sequenza con la giraffa, che semina il caos, sull’autostrada, ha richiesto l’impiego di una vera giraffa e di effetti speciali per creare un mix di realismo e comicità.
Errori e sviste sul set di “Una notte da leoni 3”
Nonostante l’attenzione ai dettagli, nel film sono presenti alcune incongruenze. Ad esempio, durante una scena iniziale, Alan è seduto sul sedile anteriore dell’auto mentre il gruppo si dirige a Tijuana; poco dopo, appare sul sedile posteriore senza una spiegazione evidente.
Incassi e successo al botteghino
Realizzato con un budget di 103 milioni di dollari, “Una notte da leoni 3” ha incassato oltre 351 milioni di dollari a livello mondiale, confermandosi come uno dei maggiori successi cinematografici del 2013.