Nel 2010, il franchise di “Predator” ha visto l’uscita di un nuovo capitolo intitolato “Predators”, diretto da Nimród Antal. Questo film rappresenta il terzo episodio della serie principale e introduce diverse novità e curiosità che meritano attenzione.
Origini di “Predators”
La genesi di “Predators” risale al 1994, quando Robert Rodriguez scrisse una sceneggiatura per un terzo film della serie mentre lavorava a “Desperado”. Tuttavia, all’epoca, il progetto fu accantonato a causa del budget elevato richiesto. Solo nel 2009, 20th Century Fox decise di riprendere in mano quella sceneggiatura, affidando la produzione a Rodriguez e la regia ad Antal.
Il Significato del Titolo
Il titolo “Predators” ha un duplice significato: non solo si riferisce alle creature aliene, ma anche al gruppo di umani protagonisti, tutti individui pericolosi e letali a loro modo. Questo parallelismo sottolinea come, in determinate circostanze, la linea tra cacciatore e preda possa diventare sottile.
Cast e Personaggi di “Predators”
Il film vanta un cast corale che include Adrien Brody, Topher Grace, Alice Braga, Walton Goggins e Laurence Fishburne. Ciascun attore interpreta un personaggio con un passato oscuro e violento, selezionato come preda ideale per i Predator su un pianeta adibito a riserva di caccia.
Riprese e Location
Le riprese di “Predators” si sono svolte in diverse location, tra cui le foreste delle Hawaii e gli studi di Troublemaker a Austin, Texas. Questa combinazione di ambientazioni naturali e set costruiti ha contribuito a creare l’atmosfera esotica e pericolosa del pianeta alieno.
Creature e Effetti Speciali
Una delle principali innovazioni del film è l’introduzione di una nuova specie di Predator, più grande e feroce rispetto a quella originale. Il design delle creature è stato curato da KNB EFX Group, che ha rispettato l’estetica classica aggiungendo elementi inediti per distinguere le due tribù aliene in conflitto.
Riferimenti e Omaggi in “Predators”
“Predators” contiene numerosi riferimenti al film originale del 1987. Ad esempio, la colonna sonora riprende temi musicali iconici, e alcune scene richiamano situazioni già viste, come l’utilizzo di trappole nella giungla. Inoltre, il personaggio di Isabelle menziona un precedente incontro con un Predator avvenuto in Guatemala nel 1987, anno e luogo in cui si svolge il primo film.
Accoglienza e Legacy
Al momento della sua uscita, “Predators” ha ricevuto recensioni miste, con critiche rivolte alla caratterizzazione dei personaggi ma apprezzamenti per le sequenze d’azione e l’atmosfera. Il film ha incassato oltre 127 milioni di dollari in tutto il mondo, dimostrando l’interesse continuo per il franchise. Successivamente, nel 2018, è stato realizzato un ulteriore sequel intitolato “The Predator”, nel 2022 “Prey” e nel Novembre 2025 “Predator: Badlands”.