Quando “Mission: Impossible” uscì nei cinema nel 1996, nessuno immaginava che sarebbe diventato l’inizio di una delle saghe d’azione più longeve e amate della storia del cinema. Diretto da Brian De Palma e con protagonista Tom Cruise nei panni dell’agente segreto Ethan Hunt, il film mescola tensione, colpi di scena e scene d’azione iconiche. Ma cosa si nasconde dietro la produzione di questo classico moderno? Ecco alcune curiosità e retroscena affascinanti.
Dalle origini televisive al grande schermo
“Mission: Impossible” nasce come una serie televisiva di successo negli anni ’60, con il titolo “Mission: Impossible”. La serie, caratterizzata da missioni ad alta tensione e dall’iconico auto-distruggersi dei messaggi, ha catturato l’attenzione del pubblico per diversi anni.
“Mission: Impossible”: Un’Idea di Tom Cruise
La genesi di “Mission: Impossible” si deve in gran parte a Tom Cruise stesso. L’attore, grande fan della serie TV degli anni ’60, volle portare la storia sul grande schermo, diventando anche produttore del film. Fu il suo primo grande progetto come produttore e il successo del film consolidò la sua influenza a Hollywood.
Una Sceneggiatura in Evoluzione
Il copione di “Mission: Impossible” fu riscritto più volte durante la produzione. La storia subì modifiche anche mentre le riprese erano già in corso, generando tensioni tra lo sceneggiatore David Koepp e il regista Brian De Palma. Una delle difficoltà principali fu bilanciare l’intreccio complesso con le scene d’azione spettacolari.
La Leggendaria Scena del Vault
Una delle sequenze più iconiche del film è quella in cui Ethan Hunt si cala dal soffitto per rubare un file segreto senza far scattare gli allarmi. Questa scena, girata con Cruise sospeso da cavi, fu estremamente difficile da realizzare: l’attore continuava a perdere l’equilibrio e a sbattere il viso a terra. Per risolvere il problema, Cruise mise delle monetine nelle scarpe per bilanciare il peso del corpo e riuscì a eseguire la scena perfettamente.
L’Inseguimento sul Treno
Il climax del film vede Ethan Hunt combattere su un treno ad alta velocità, una scena d’azione mozzafiato per l’epoca. Per ottenere un effetto realistico, fu usata una combinazione di riprese dal vero e CGI. Tom Cruise insistette per girare molte scene senza controfigura, un’abitudine che avrebbe mantenuto per tutta la saga.
Il tema musicale
L’iconico tema musicale di “Mission: Impossible”, composto da Lalo Schifrin per la serie televisiva, è stato riutilizzato nei film, diventando uno dei simboli della saga.
Un Successo Inaspettato per “Mission: Impossible”
Nonostante i problemi durante la produzione, “Mission: Impossible” fu un enorme successo al botteghino, incassando oltre 450 milioni di dollari a livello globale a fronte di un budget di 80 milioni di dollari. Questo trionfo diede il via a un franchise che continua ancora oggi, con Cruise sempre più impegnato in sequenze d’azione estreme e innovative.