“Jack Ryan – L’iniziazione” è un film del 2014 diretto da Kenneth Branagh e basato sul celebre personaggio creato dallo scrittore Tom Clancy. Pur non essendo tratto direttamente da uno dei romanzi dell’autore, il film rappresenta un tentativo di rilanciare il personaggio sul grande schermo con una nuova origin story. Ecco alcune curiosità e retroscena interessanti sulla produzione e sulla realizzazione del film.
“Jack Ryan – L’iniziazione”: Un reboot senza romanzo
A differenza delle precedenti pellicole dedicate a Jack Ryan, come “Caccia a Ottobre Rosso” o “Giochi di potere”, “Jack Ryan – L’iniziazione” non è basato su un libro di Tom Clancy, ma è una storia originale ideata per rilanciare il personaggio. L’idea era di modernizzare la figura dell’analista della CIA, adattandola alle nuove dinamiche geopolitiche e al contesto contemporaneo.
Un omaggio a Tom Clancy
Il film include diversi riferimenti all’universo narrativo di Tom Clancy, anche se la storia non è tratta da uno dei suoi romanzi. Inoltre, Clancy era ancora in vita durante le prime fasi di produzione del film, ma purtroppo è venuto a mancare nell’ottobre del 2013, pochi mesi prima dell’uscita della pellicola.
Un cast di talento
Chris Pine, noto per il suo ruolo di Capitano Kirk nei nuovi film di “Star Trek”, ha interpretato Jack Ryan, portando un’energia fresca e dinamica al personaggio. Kenneth Branagh, oltre a dirigere il film, ha anche recitato nei panni del principale antagonista, Viktor Cherevin. Keira Knightley ha ottenuto il ruolo di Cathy, la fidanzata di Jack, dopo aver battuto la concorrenza di attrici come Felicity Jones ed Evangeline Lilly. Infine, Kevin Costner interpreta l’agente della CIA William Harper, un ruolo che inizialmente avrebbe dovuto essere di un altro grande attore, ma che alla fine è andato a lui.
Kenneth Branagh: regista e villain in “Jack Ryan – L’iniziazione”
Kenneth Branagh, oltre a dirigere “Jack Ryan – L’iniziazione“, ha accettato di interpretare il villain principale, Viktor Cherevin, un oligarca russo con un piano per destabilizzare l’economia statunitense. Per il suo personaggio, Branagh si è ispirato ai classici antagonisti del cinema di spionaggio, dando un’interpretazione elegante e minacciosa.
Riprese tra New York, Mosca e Londra
Per dare maggiore autenticità alla narrazione, le riprese si sono svolte in diverse location reali, tra cui New York, Mosca e Londra. Le scene girate nella capitale russa sono state particolarmente complesse per le restrizioni imposte alle produzioni cinematografiche straniere. Alcune sequenze sono state realizzate con l’uso di set ricostruiti e tecniche di ripresa avanzate per dare l’illusione che fossero girate in Russia.
Scene d’azione e realismo
Chris Pine ha seguito un intenso allenamento fisico e tattico per il ruolo, imparando tecniche di combattimento e addestramento con esperti della CIA. Il film cerca di bilanciare l’azione con l’intelligenza analitica del protagonista, mantenendo il realismo delle missioni di spionaggio senza trasformarlo in un classico action movie esagerato.
Un sequel mai realizzato
Nonostante le aspettative, “Jack Ryan – L’iniziazione” non ha ottenuto il successo sperato al botteghino, incassando circa 135 milioni di dollari a fronte di un budget di 60 milioni. Questo ha portato alla cancellazione di un possibile sequel con Chris Pine nei panni di Jack Ryan. Tuttavia, il personaggio ha trovato nuova vita grazie alla serie TV “Jack Ryan” con John Krasinski, che ha riportato il protagonista sullo schermo con una formula più fedele ai romanzi originali.