“Il Laureato” di Mike Nichols è uno dei film più iconici del cinema americano, capace di catturare lo spirito di un’intera generazione. Ma cosa si cela dietro questo capolavoro? Scopriamo insieme 20 curiosità, retroscena e citazioni imperdibili.
1. Dustin Hoffman: un volto fuori dagli schemi
Dustin Hoffman, scelto per interpretare Benjamin Braddock, era considerato una scelta atipica. L’attore era sconosciuto e lontano dagli standard estetici hollywoodiani dell’epoca. Nichols lo scelse proprio per il suo aspetto “normale” e la sua capacità di trasmettere disagio.
2. Anne Bancroft: una “Mrs. Robinson” più giovane del previsto
Anne Bancroft, che interpreta la seducente Mrs. Robinson, aveva solo sei anni in più di Dustin Hoffman nella vita reale. La magia del trucco e della recitazione fece il resto.
3. Simon & Garfunkel: colonna sonora rivoluzionaria per “Il Laureato”
La colonna sonora de “Il Laureato”, con brani come “The Sound of Silence” e “Mrs. Robinson”, divenne iconica. La collaborazione con Simon & Garfunkel, inizialmente pensata come temporanea, fu uno dei fattori chiave del successo del film.
4. Un finale improvvisato
La scena finale, con Benjamin e Elaine che fuggono sull’autobus, è passata alla storia. Ma pochi sanno che il loro sguardo incerto verso il futuro non era previsto: Hoffman e Katharine Ross stavano aspettando un segnale del regista per tagliare la scena.
5. L’origine del nome “Robinson”
Secondo alcune fonti, il nome Mrs. Robinson è ispirato a una figura reale conosciuta dal romanziere Charles Webb, autore del libro su cui si basa il film.
6. Gli occhiali di Benjamin
Gli occhiali di Dustin Hoffman divennero un simbolo del personaggio e contribuirono a rendere il suo look unico, riflettendo il suo atteggiamento introverso e intellettuale.
7. Un titolo… diverso per “Il Laureato”
Prima di scegliere “Il Laureato” (The Graduate), si pensava di chiamare il film “Benjamin” o “Mrs. Robinson”. Alla fine, si optò per un titolo più neutro.
8. Il significato della piscina
La piscina di casa Braddock non è solo un elemento visivo: rappresenta il senso di alienazione e stagnazione di Benjamin, intrappolato in un mondo privo di direzione.
9. “Plastics”: una parola che ha segnato una generazione
Il consiglio “Plastics” dato a Benjamin da un amico di famiglia è diventato uno dei momenti più memorabili de “Il Laureato”, simbolo dell’inutilità dei consigli delle generazioni precedenti.
10. Un budget contenuto per “Il Laureato”
“Il Laureato” fu realizzato con un budget modesto di 3 milioni di dollari, ma incassò oltre 100 milioni, diventando uno dei film più redditizi dell’epoca.
11. Katharine Ross e la scelta del matrimonio
Elaine Robinson, interpretata da Katharine Ross, rappresenta l’opposto della madre. La sua fuga con Benjamin segnala un rifiuto delle convenzioni sociali.
12. Premi e riconoscimenti
Mike Nichols vinse l’Oscar per la miglior regia nel 1968, ma il film ricevette altre sei nomination, tra cui miglior film e miglior attore protagonista.
13. Il legame con la Nouvelle Vague
Lo stile visivo di Nichols, fatto di inquadrature audaci e montaggi creativi, risente dell’influenza del cinema europeo, in particolare della Nouvelle Vague francese.
14. Scene tagliate e non girate
Una scena iniziale, mai girata, prevedeva Benjamin in un ascensore pieno di persone anziane, un’immagine che avrebbe sottolineato il suo senso di alienazione.
15. Cameo nascosto ne “Il Laureato”
Il regista Mike Nichols fa un cameo non accreditato nella scena del club dove Benjamin cerca Elaine.
16. Censura e critiche per “Il Laureato”
Il tema dell’adulterio e le scene sensuali di Mrs. Robinson suscitarono polemiche, ma Nichols difese il film come una satira sociale.
17. La macchina sportiva di Benjamin
La Alfa Romeo Spider Duetto guidata da Benjamin divenne iconica e incrementò le vendite del modello negli Stati Uniti.
18. La scena dell’acquario
La scena in cui Benjamin parla con Mrs. Robinson davanti a un acquario è ricca di simbolismo, rappresentando la sua sensazione di essere intrappolato.
19. La forza delle pause
Nichols sfrutta magistralmente il silenzio e le pause per aumentare la tensione emotiva, come nel celebre momento della seduzione iniziale.
20. Citazioni celebri de “Il Laureato”
“Mrs. Robinson, you’re trying to seduce me. Aren’t you?” (Benjamin)
“Elaine! Elaine!” (Benjamin)
Queste battute sono diventate pietre miliari della cultura pop.