“The Prestige”, il thriller psicologico diretto da Christopher Nolan e basato sull’omonimo romanzo di Christopher Priest, è considerato uno dei film più affascinanti e intricati del regista. La pellicola, che racconta la rivalità tra due illusionisti nella Londra vittoriana, è ricca di dettagli nascosti, retroscena intriganti e citazioni memorabili. Ecco una lista di curiosità che potrebbero sorprenderti.
1. Un cast di stelle e connessioni familiari per “The Prestige”
Hugh Jackman e Christian Bale interpretano i due protagonisti, rispettivamente Robert Angier e Alfred Borden. Ma il cast include anche Michael Caine, un collaboratore frequente di Nolan, e Scarlett Johansson. Inoltre, Rebecca Hall, che interpreta Sarah Borden, è stata scelta direttamente da Nolan dopo aver notato la sua capacità di esprimere intensità emotiva.
2. Nikola Tesla e la performance di David Bowie
Il ruolo di Nikola Tesla è interpretato dall’iconico David Bowie. Nolan ha insistito personalmente affinché Bowie accettasse la parte, ritenendolo perfetto per rappresentare il genio eccentrico e innovativo dello scienziato. Tesla, infatti, gioca un ruolo chiave in “The Prestige”, poiché crea una macchina in grado di clonare oggetti (e persone).
3. “The Prestige”: Il significato del titolo
“The Prestige” si riferisce alla terza fase di un trucco magico, ovvero il momento clou in cui avviene la rivelazione. Questa struttura è parallela alla narrazione del film, che si sviluppa in tre atti: “The Pledge” (la promessa), “The Turn” (la svolta) e “The Prestige” (il prestigio).
4. La collaborazione dei fratelli Nolan
La sceneggiatura del film è stata scritta da Christopher Nolan insieme al fratello Jonathan. La loro sinergia creativa ha permesso di tradurre con maestria l’intricata trama del romanzo sul grande schermo, mantenendo la suspense e aggiungendo nuove dimensioni ai personaggi.
5. L’attenzione ai dettagli storici
Molti aspetti di “The Prestige” sono ispirati a fatti reali. Ad esempio, la rivalità tra Angier e Borden riflette quella storica tra gli illusionisti Harry Houdini e Howard Thurston. Inoltre, i macchinari e le ambientazioni sono stati progettati per riflettere fedelmente l’era vittoriana.
6. Il diario come elemento narrativo
La storia viene raccontata attraverso i diari dei due protagonisti, un espediente che permette al pubblico di immergersi nei loro pensieri più intimi. Questo approccio deriva direttamente dal romanzo, ma Nolan lo ha reso ancora più efficace attraverso il montaggio non lineare.
7. Le “regole” della magia in “The Prestige”
Michael Caine, nel ruolo di Cutter, spiega all’inizio del film le tre fasi di un trucco magico. Questa spiegazione funge da metafora per l’intera struttura narrativa e rappresenta uno dei momenti più iconici del film.
8. Il coinvolgimento di illusionisti reali
Per garantire autenticità alle scene di magia, Nolan ha collaborato con illusionisti professionisti, tra cui Ricky Jay, che appare brevemente in “The Prestige”. Jay ha anche addestrato gli attori per eseguire alcuni dei trucchi sul set.
9. Il tema del sacrificio
Uno degli elementi chiave di “The Prestige” è il concetto di sacrificio. Entrambi i protagonisti sono disposti a compiere atti estremi per superare l’altro, evidenziando il costo personale della loro ossessione per il successo.
10. Il finale aperto di “The Prestige”
Il finale del film è volutamente ambiguo, lasciando spazio a diverse interpretazioni. La natura delle copie create dalla macchina di Tesla e il destino dei personaggi principali continuano a suscitare dibattiti tra i fan.
11. Easter egg visivi
Nolan ha inserito piccoli dettagli visivi che richiedono più visioni per essere colti. Ad esempio, ci sono indizi sottili sulla vera natura di Alfred Borden, come il modo in cui interagisce con i personaggi secondari o alcune incongruenze apparenti nel suo comportamento.
12. La colonna sonora di Hans Zimmer
Anche se meno pomposa rispetto ad altre collaborazioni tra Nolan e Zimmer, la colonna sonora di “The Prestige” è essenziale per costruire l’atmosfera misteriosa del film. Le musiche sottolineano la tensione e i momenti chiave della trama.
13. L’ossessione per la perfezione
La dedizione di Nolan ai dettagli emerge anche nella regia. Ad esempio, molte scene sono state girate con luce naturale per catturare l’autenticità dell’epoca.
14. L’importanza degli oggetti simbolici
Gli oggetti, come il canarino, la palla di gomma e il cappello, giocano un ruolo simbolico cruciale nel film, rappresentando tematiche come il sacrificio, l’identità e l’illusione.
15. L’eredità di “The Prestige”
Nonostante un’accoglienza iniziale moderata al botteghino, il film ha guadagnato nel tempo uno status di culto, grazie alla sua complessità narrativa e alla profondità tematica.