Uscito nel 2017, “Baby Driver” di Edgar Wright ha conquistato pubblico e critica grazie al suo mix di azione, ritmo incalzante e colonna sonora impeccabile. Ma dietro le quinte del film si nascondono storie e dettagli affascinanti che meritano di essere raccontati. Ecco le curiosità più interessanti:
1. “Baby Driver”: Un’Idea Nata Vent’Anni Prima
Edgar Wright concepì l’idea di “Baby Driver” già nel 1995, quando viveva a Londra. L’ispirazione arrivò ascoltando la canzone “Bellbottoms” di Jon Spencer Blues Explosion, che sarebbe poi diventata la traccia iniziale del film. Wright immaginò una scena di inseguimento coreografata proprio su quel brano.
2. Un Cortometraggio Prototipo
Nel 2003, Wright realizzò il video musicale “Blue Song” per la band Mint Royale, che raccontava di un pilota che aspetta in auto mentre la sua squadra rapina una banca. Questo progetto servì come prototipo per “Baby Driver“, condividendo diverse somiglianze tematiche e visive.
3. Un Copione Scrupolosamente Coreografato
Il copione di Wright era dettagliatissimo: ogni sequenza era cronometrata sulla musica, con descrizioni precise dei movimenti dei personaggi e dell’azione. Il regista lo definì “un musical travestito da film d’azione”.
4. Ansel Elgort e la Preparazione da Pilota per “Baby Driver”
Per interpretare Baby, Ansel Elgort si è sottoposto a un intenso addestramento alla guida. Ha imparato tecniche di drifting e acrobazie automobilistiche per garantire maggiore autenticità nelle scene d’azione.
5. Tutto in Sincronia
Uno degli elementi distintivi di “Baby Driver” è la perfetta sincronizzazione tra azione e musica. Ogni colpo di pistola, frenata o passo è coreografato in armonia con la colonna sonora. La troupe utilizzò auricolari nascosti e metronomi per mantenere il ritmo sul set.
6. Una Colonna Sonora Iconica
La colonna sonora di “Baby Driver” include più di 30 brani di artisti come Queen, Simon & Garfunkel, e The Beach Boys. Wright ha dichiarato di aver scelto le canzoni prima di scrivere il copione, costruendo le scene intorno alla musica.
7. Un Cast Strepitoso per “Baby Driver“
Oltre a Elgort, il film vanta un cast stellare con Kevin Spacey, Jamie Foxx, Lily James, Jon Hamm e Eiza González. Ogni attore ha contribuito a creare personaggi memorabili, spesso improvvisando dettagli o battute.
8. La Prematura Scomparsa di Hudson Meek
Hudson Meek, che interpreta il giovane Sam nel film, è deceduto il 21 dicembre 2024 a seguito di un incidente a Vestavia Hills, Alabama. Il sedicenne è caduto da un veicolo in movimento, lasciando sotto shock familiari, amici e fan. Il giovane attore era ricordato per il suo talento precoce e la dolcezza che aveva portato sul set di “Baby Driver“.
9. Citazioni e Omaggi Cinematografici
“Baby Driver” è pieno di riferimenti ad altri film, come il classico di Walter Hill “Driver l’Imprendibile” (1978). Anche il nome del protagonista, Baby, richiama il titolo di una canzone di Simon & Garfunkel che chiude il film.
10. Scene di Guida Realistiche
Wright si è impegnato a ridurre l’uso di CGI al minimo. La maggior parte delle sequenze di guida è stata girata con acrobazie reali, portando al limite le capacità tecniche degli stuntman.
11. Un Successo Critico e Commerciale
Con un budget di 34 milioni di dollari, “Baby Driver” ha incassato oltre 226 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando un successo inaspettato. Ha anche ricevuto tre nomination agli Oscar per Montaggio, Sonoro e Montaggio Sonoro.
12. Baby: Un Protagonista Unico
Baby soffre di acufene, un disturbo che causa un costante ronzio alle orecchie. La sua dipendenza dalla musica non è solo un tratto caratteristico, ma anche un modo per gestire questa condizione, rendendolo un personaggio profondamente umano.
13. Un Messaggio Importante
“Baby Driver” esplora il tema della redenzione e delle scelte personali. Nonostante il talento di Baby come pilota criminale, la sua evoluzione dimostra che non è mai troppo tardi per cambiare rotta.
14. Il Ballo Finale
L’ultima scena di Baby e Debora, che si allontanano danzando verso il tramonto, è stata interpretata da molti come un richiamo ai classici del cinema hollywoodiano, unendo romanticismo e speranza.
15. Un Sequel in Discussione
Dopo il successo del film, si è parlato di un sequel. Edgar Wright ha confermato di avere delle idee, ma il progetto non è ancora stato realizzato. Il regista ha promesso che, se ci sarà un seguito, sarà altrettanto innovativo.