Il film “The Old Guard”, diretto da Gina Prince-Bythewood e distribuito da Netflix nel 2020, è una pellicola d’azione basata sull’omonimo fumetto di Greg Rucka. Con Charlize Theron nei panni della protagonista Andy, il film ha conquistato il pubblico grazie a un mix di adrenalina, intensità emotiva e una trama originale incentrata su guerrieri immortali. Ma dietro le quinte ci sono dettagli e curiosità che vale la pena esplorare. Ecco alcune delle più interessanti.
1. Luca Marinelli: L’Italiano nel Cast
Luca Marinelli, attore italiano celebre per interpretazioni in film come “Lo chiamavano Jeeg Robot“ e “Martin Eden”, porta un tocco europeo nel cast internazionale. In “The Old Guard” interpreta Niccolò di Genova, detto Nicky, un guerriero immortale che ha combattuto nelle Crociate. Marinelli è stato lodato per il suo carisma e per la naturalezza con cui ha interpretato un personaggio complesso, innamorato del suo eterno compagno Joe, interpretato da Marwan Kenzari.
2. Un Cast Inclusivo per “The Old Guard”
Il film è stato acclamato per la sua rappresentazione inclusiva, sia per quanto riguarda la diversità etnica che quella sessuale. La relazione tra Nicky e Joe è uno degli elementi centrali della narrazione ed è rappresentata in modo autentico e non stereotipato, segnando un passo avanti per la visibilità LGBTQ+ nei film d’azione.
3. Charlize Theron e la Preparazione Fisica
Charlize Theron, famosa per la dedizione ai suoi ruoli, si è allenata duramente per interpretare Andy, un personaggio che combatte con una maestria letale. Ha praticato varie arti marziali, tra cui jiu-jitsu e muay thai, per rendere credibili le intense sequenze d’azione. L’attrice ha dichiarato che interpretare Andy è stata una delle sfide fisiche più impegnative della sua carriera.
4. Un Regista Innovativo
Gina Prince-Bythewood è diventata la prima donna nera a dirigere un film di supereroi per una grande piattaforma di streaming. La sua regia ha ricevuto elogi per l’approccio emotivo e umano ai personaggi, che trascende il genere d’azione.
5. Citazioni Iconiche di “The Old Guard”
Il film è ricco di dialoghi memorabili. Tra i più citati, la dichiarazione di Joe sul suo amore eterno per Nicky:
“Non è il mio ragazzo. Questa parola è troppo piccola per descrivere quello che siamo l’uno per l’altro.”
La scena ha suscitato grande emozione tra il pubblico ed è diventata un simbolo della sensibilità della narrazione.
6. Le Scene d’Azione Realistiche
Le sequenze di combattimento sono state coreografate per sembrare autentiche e radicate nella realtà. Gli attori hanno eseguito personalmente molte delle loro acrobazie, aggiungendo un ulteriore livello di realismo.
7. Il Fumetto di Greg Rucka
La sceneggiatura di “The Old Guard” è stata scritta dallo stesso autore del fumetto, Greg Rucka, garantendo una fedeltà all’opera originale. Tuttavia, alcune modifiche sono state apportate per adattare meglio la storia al grande schermo, tra cui l’ampliamento dei retroscena di alcuni personaggi.
8. Riferimenti Storici
I personaggi immortali hanno vissuto per secoli e portano con sé esperienze di varie epoche storiche. Ad esempio, Nicky e Joe si sono incontrati come nemici durante le Crociate, ma il loro amore ha superato il conflitto e i pregiudizi del tempo.
9. Il Design delle Armi
Le armi utilizzate dai personaggi sono state progettate per riflettere le loro epoche di provenienza. La scure di Andy, per esempio, è un’arma che richiama il passato ma è perfettamente funzionale nel presente.
10. Il Finale Aperto di “The Old Guard”
“The Old Guard” si conclude con un cliffhanger che lascia spazio a un possibile sequel. Infatti, Netflix ha annunciato nel 2022 che un secondo capitolo è in lavorazione, promettendo di approfondire ulteriormente la mitologia degli immortali.
11. La Musica
La colonna sonora, composta da Volker Bertelmann, accompagna perfettamente le scene d’azione e quelle più emotive, aggiungendo un ulteriore strato di coinvolgimento.
12. Impatto Culturale
“The Old Guard” ha avuto un grande impatto nel mondo dello streaming, diventando uno dei film originali Netflix più visti del 2020. La pellicola ha dimostrato che il genere d’azione può combinarsi con temi profondi, attirando un vasto pubblico.