Il sequel delle avventure del mercenario chiacchierone più famoso dei fumetti ha lasciato il segno nel cuore dei fan, non solo per l’ironia pungente e l’azione sfrenata, ma anche per una serie di dettagli e aneddoti che hanno reso la sua produzione un’esperienza unica. Scopriamo insieme alcune delle curiosità più interessanti su “Deadpool 2”:
1. Un’amicizia speciale
Ryan Reynolds e Rob Liefeld, il creatore di Deadpool, sono amici da anni. La loro collaborazione ha portato a una rappresentazione estremamente fedele del personaggio sui grandi schermi.
2. L’ispirazione Chapliniana
Lo sceneggiatore Rhett Reese ha paragonato l’interpretazione di Ryan Reynolds a quella di Charlie Chaplin, sottolineando la capacità dell’attore di comunicare con il pubblico attraverso il linguaggio del corpo e le espressioni facciali.
3. Un cameo stellare in “Deadpool 2″
Brad Pitt fa un cameo brevissimo nei panni di Vanisher, un membro della X-Force con il potere dell’invisibilità. La sua apparizione è talmente fugace che molti spettatori l’hanno persa al primo colpo d’occhio. Inoltre all’inizio del film, Matt Damon e Alan Tudyk interpretano due redneck che discutono sull’uso della carta igienica, poco prima dell’arrivo di Cable. Damon è accreditato come “Dickie Greenleaf”, un riferimento al suo film “Il talento di Mr. Ripley”.
4. Josh Brolin e David Leitch
Josh Brolin, che interpreta Cable nel film, aveva già lavorato con David Leitch, il regista di “Deadpool 2”, in “Atomica Bionda”.
5. L’omaggio a Gail Simone
All’inizio del film, Deadpool chiama la sua vittima designata “Gail”, un omaggio alla famosa sceneggiatrice di fumetti Gail Simone, che ha lavorato anche su una serie dedicata al personaggio.
6. Un combattimento samurai epico
La lunga sequenza iniziale di “Deadpool 2”, in cui Deadpool affronta una banda di yakuza, è stata girata in un unico take.
7. La X-Force: una squadra disfunzionale
La formazione della X-Force, la squadra di supereroi assemblata da Deadpool, è un chiaro omaggio alle dinamiche tipiche delle squadre di supereroi, ma con una forte dose di ironia e autoderisione.
8. Il ritorno di Colossus in “Deadpool 2”
Colossus, interpretato da Stefan Kapicic, ha un ruolo più importante in questo sequel rispetto al primo film. La sua relazione con Deadpool è una delle più divertenti e toccanti della pellicola.
9. Un tocco di magia
La sequenza in cui Deadpool viene teletrasportato nella cucina degli X-Men è stata realizzata utilizzando effetti visivi all’avanguardia, che hanno permesso di creare un’atmosfera surreale e divertente.
10. Una colonna sonora esplosiva
La colonna sonora di “Deadpool 2” è un mix eclettico di brani rock, pop e hip-hop, che contribuisce a creare l’atmosfera scanzonata e irriverente del film.
11. La scena tagliata di Hitler
Esiste una scena post-credits alternativa in cui Deadpool viaggia indietro nel tempo per uccidere Hitler da bambino. Questa scena, considerata troppo controversa, è stata tagliata dalla versione cinematografica.
12. L’ispirazione a John Wick
Le sequenze d’azione di “Deadpool 2” sono state influenzate dal film “John Wick“, diretto da David Leitch.