Quando “Spider-Man: Homecoming” è arrivato nelle sale nel 2017, ha segnato un nuovo inizio per l’iconico supereroe della Marvel, integrandolo pienamente nell’Universo Cinematografico Marvel (MCU). Diretto da Jon Watts e con Tom Holland nei panni di Peter Parker, il film ha regalato ai fan non solo un’avventura spettacolare, ma anche numerosi retroscena e dettagli nascosti che vale la pena scoprire.
Il significato del titolo “Spider-Man: Homecoming”
Il titolo “Spider-Man: Homecoming” ha un doppio significato: da un lato, Peter Parker sta letteralmente partecipando a un ballo scolastico chiamato “homecoming”. Dall’altro, il titolo simboleggia il ritorno del personaggio all’interno dell’Universo Marvel, dopo anni in cui i diritti del personaggio erano di proprietà della Sony.
Tom Holland ha scoperto di essere Spider-Man tramite Instagram
Quando Tom Holland ha ottenuto il ruolo di Spider-Man, lo ha scoperto in modo piuttosto insolito. Dopo diverse audizioni, l’attore ha appreso la notizia ufficiale non da un produttore o un regista, ma da un post di Instagram della Marvel. In un’intervista, Holland ha raccontato di aver pensato inizialmente che fosse uno scherzo!
Un vero liceale per interpretare un liceale
Per rendere la sua interpretazione di Peter Parker il più autentica possibile, Tom Holland si è infiltrato in un vero liceo americano sotto copertura. Frequentando le lezioni con un nome falso, ha potuto osservare il comportamento degli studenti per rendere la sua performance più realistica.
Un’improvvisazione divenuta iconica in “Spider-Man: Homecoming”
La famosa scena in cui Peter Parker viene abbracciato da Tony Stark (Robert Downey Jr.), e lui crede sia un abbraccio ma in realtà Tony gli sta solo aprendo la porta dell’auto, è stata completamente improvvisata. Questo ha reso il momento ancora più spontaneo e divertente.
Il costume high-tech di Spider-Man
A differenza delle versioni precedenti, il costume di Spider-Man in “Spider-Man: Homecoming” è dotato di una tecnologia avanzata grazie a Tony Stark. Un dettaglio interessante è che la voce dell’IA del costume, Karen, è interpretata da Jennifer Connelly, che nella vita reale è la moglie di Paul Bettany, l’attore che ha dato voce a J.A.R.V.I.S., l’intelligenza artificiale di Iron Man.
l’Avvoltoio e Birdman
Il villain del film, l’Avvoltoio (interpretato da Michael Keaton), ha un legame interessante con il passato cinematografico di Spider-Man. Keaton, infatti, aveva già interpretato un personaggio legato al mondo dei supereroi: il protagonista di “Birdman”, un film che racconta la storia di un attore che cerca di superare il ruolo iconico di un eroe alato. Un’ironia del destino per un attore che, anni dopo, avrebbe interpretato un vero “uomo uccello” nella Marvel!
Un villain con una motivazione concreta
A differenza di molti altri villain del MCU, l’Avvoltoio non ha poteri sovrumani, ma è un uomo comune che si sente tradito dal sistema. Il film inizia con lui e la sua squadra impegnati nella pulizia della città dopo la battaglia di New York in “The Avengers“, mostrando come i danni collaterali dei supereroi abbiano effetti reali sulle persone comuni.
Il cameo di Captain America “Spider-Man: Homecoming”
Durante il film, gli studenti della scuola vengono spesso sottoposti a video educativi presentati da Captain America (Chris Evans). Questi video sono volutamente imbarazzanti e antiquati, e uno dei più divertenti arriva alla fine dei titoli di coda con una presa in giro per gli spettatori che hanno aspettato una scena post-credit importante.
Il riferimento a Miles Morales
In “Spider-Man: Homecoming”, appare Aaron Davis, interpretato da Donald Glover. I fan dei fumetti sanno che Davis è lo Zio di Miles Morales, il secondo Spider-Man nei fumetti Marvel. Nel film, Davis menziona il suo “nipotino”, un chiaro riferimento a Miles, suggerendo una sua possibile introduzione nel futuro del MCU.
L’omaggio a Ferris Bueller
La scena in cui Spider-Man corre per il quartiere cercando di raggiungere i criminali è un chiaro omaggio al film “Una pazza giornata di vacanza” (Ferris Bueller’s Day Off). Per rendere il riferimento ancora più evidente, nel film stesso si vede una TV che trasmette una scena del classico anni ‘80.
Un successo di critica e pubblico
“Spider-Man: Homecoming” è stato un successo sia di critica che di pubblico. Il film è stato elogiato per la sua leggerezza, il suo umorismo e le sue performance, in particolare quella di Tom Holland. Ha incassato oltre 880 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando uno dei film di Spider-Man di maggior successo di sempre.