Il film “Trafficanti” (titolo originale “War Dogs“) del 2016, diretto da Todd Phillips, racconta la sorprendente storia di due giovani americani coinvolti nel traffico internazionale di armi. Interpretato da Jonah Hill e Miles Teller, il film è ispirato a eventi reali, ma presenta numerosi dettagli e curiosità che arricchiscono la sua narrazione.
La vera storia dietro il film “Trafficanti”
La trama di “Trafficanti” si basa sulla reale vicenda di Efraim Diveroli e David Packouz, due amici ventenni di Miami che, sfruttando le opportunità offerte dal governo degli Stati Uniti durante la guerra in Iraq, riuscirono ad aggiudicarsi un contratto da 300 milioni di dollari per fornire armi alle forze alleate in Afghanistan. La loro impresa, apparentemente improbabile, li portò a confrontarsi con le complessità e i pericoli del commercio internazionale di armamenti.
Un cameo speciale
In una delle scene iniziali del film, appare in un cameo il vero David Packouz, interpretando un cantante in una casa di riposo. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore livello di autenticità alla pellicola, collegando direttamente la finzione cinematografica alla realtà dei fatti.
Un cambio di rotta per Todd Phillips
Todd Phillips, noto per la trilogia di “Una notte da leoni“, ha deciso di cimentarsi con un genere diverso, mantenendo però il suo stile caratteristico. “Trafficanti” è un mix di commedia, dramma e thriller, con un tocco di satira sociale.
Omaggio a “Scarface”
La locandina di “Trafficanti” è un evidente omaggio al celebre film “Scarface” di Brian De Palma. Nel corso della pellicola, il personaggio di Tony Montana, interpretato da Al Pacino, viene citato più volte, e negli uffici della AEY Inc. è presente una gigantografia di Montana mentre spara con un mitra.
Libertà creative e polemiche legali per “Trafficanti”
Sebbene il film sia basato su eventi reali, la produzione si è presa alcune libertà creative nella rappresentazione dei fatti. Questo ha portato a polemiche legali, con accuse rivolte alla Warner Bros. di promuovere il film come una “vera storia” pur avendo alterato alcuni dettagli. Lo studio ha difeso la propria posizione, affermando che tali modifiche rientrano nelle normali pratiche cinematografiche e sono protette dal Primo Emendamento.
Il coinvolgimento di Bradley Cooper
Oltre a recitare nel ruolo di un trafficante d’armi internazionale, Bradley Cooper ha anche partecipato al film come produttore. La sua presenza aggiunge ulteriore spessore al cast e alla produzione della pellicola.
Riprese internazionali per “Trafficanti”
Nonostante la storia si svolga in diverse località globali, tra cui Albania, Iraq e Giordania, le riprese sono state effettuate principalmente in Romania e Marocco. Questa scelta logistica ha permesso alla produzione di ricreare fedelmente le ambientazioni necessarie, garantendo al contempo efficienza nei costi e nella gestione delle riprese.
Miles Teller e il realismo
Miles Teller ha incontrato il vero David Packouz per prepararsi al ruolo. L’attore ha cercato di cogliere le sfumature del personaggio, per renderlo il più autentico possibile.
Jonah Hill e la trasformazione fisica
Per interpretare Efraim Diveroli, Jonah Hill ha dovuto ingrassare notevolmente. L’attore ha dichiarato di aver apprezzato la sfida, ma anche di aver avuto qualche difficoltà a gestire il peso extra.
Riconoscimenti
La performance di Jonah Hill nel ruolo di Efraim Diveroli gli è valsa una candidatura al Golden Globe nel 2017 come miglior attore in un film commedia o musicale, a testimonianza della qualità della sua interpretazione.
