“Frozen II – Il segreto di Arendelle” ha affascinato il pubblico con la sua narrazione avvincente e l’animazione mozzafiato. Ecco alcune curiosità e retroscena che arricchiscono l’esperienza del film.
1. “Frozen II”: Un salto temporale di tre anni
“Frozen II” si svolge tre anni dopo gli eventi del primo film. Elsa e Kristoff hanno 24 anni, Anna 22 e Olaf, nato durante la magia di Elsa, festeggia il suo terzo compleanno. Inoltre “Frozen II” non si limita a riproporre gli stessi personaggi del primo film. Anna ed Elsa, in particolare, affrontano una crescita personale significativa, esplorando temi come l’identità, il coraggio e l’importanza dei legami familiari.
2. “Frozen II”: Un sequel da grande schermo
A differenza dei precedenti sequel sulle Principesse Disney, “Frozen II” è stato distribuito nelle sale cinematografiche. Questa decisione rappresenta una novità nella strategia di distribuzione della Disney, sottolineando l’importanza del franchise.
3. Una canzone tagliata
Avete mai sentito parlare di “Unmeltable Me”? Questa canzone, originariamente pensata per Olaf, avrebbe dovuto spiegare la scomparsa della sua nuvoletta magica, legandola all’aumento dei poteri di Elsa. Purtroppo, la canzone non è riuscita a trovare posto nella versione finale del film.
4. L’ispirazione dalla natura
I registi di “Frozen II” hanno trascorso molto tempo in Norvegia per immergersi nella natura e trarne ispirazione per la creazione del mondo di Arendelle. Le foreste incantate, le montagne maestose e i fiumi scintillanti del film sono un omaggio a questa terra affascinante.
5. Un omaggio ai Queen
Durante la canzone solista di Kristoff, c’è una sequenza in cui le renne si muovono in modo sincronizzato, ricalcando la coreografia del video musicale di “Bohemian Rhapsody” dei Queen. Un piccolo easter egg per i fan della rock band.
6. Il mistero della voce
La voce che Elsa sente nel film è un elemento centrale della trama. Inizialmente, la produzione era indecisa se attribuire questa voce alla madre di Elsa, Iduna, o alla stessa Elsa, vista la sua connessione con gli elementi. Alla fine, si è optato per la prima soluzione, creando un cerchio narrativo che si chiudeva con il flashback iniziale.
7. Bruni, la salamandra dal nome segreto
Il piccolo Bruni, la salamandra del fuoco, è diventato uno dei personaggi più amati di “Frozen II”. Curiosamente, il suo nome non viene mai pronunciato nel film, ma è stato rivelato solo durante la promozione.
8. La colonna sonora
Le musiche di “Frozen II” sono state ancora una volta affidate ai coniugi Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, che hanno creato una colonna sonora emozionante e memorabile. Brani come “Into the Unknown” e “Show Yourself” sono diventati veri e propri inni per i fan.
9. Easter Egg di “Frozen II”
Durante la prima scena del film, quando Anna ed Elsa giocano con un set di neve, è possibile scorgere personaggi come Baymax e Bolt da “Big Hero 6“, Dumbo e persino Snow White. Un vero e proprio crossover Disney. Durante la canzone “Into the Unknown”, quando Elsa manifesta i suoi poteri, per un attimo si può scorgere la sagoma di Mickey Mouse formata dal ghiaccio. Un omaggio al personaggio simbolo della Disney.
10. Numeri e sui record
Al suo debutto negli Stati Uniti, “Frozen II” ha incassato la straordinaria cifra di 127 milioni di dollari, posizionandosi al terzo posto tra le aperture più redditizie di sempre per un film d’animazione, preceduto solo da “Gli Incredibili 2″ e “Alla Ricerca di Dory“. A livello mondiale, il film ha superato i 350 milioni di dollari nel suo primo weekend, consolidando il suo successo e classificandosi al secondo posto, dietro al colosso “Il Re Leone” di Jon Favreau.”
Trailer “Frozen II – Il segreto di Arendelle”